In pochi giorni si sono verificati due casi di molestie sessuali ai danni di operatrici sanitarie
Un nuovo caso di molestia sessuale si è consumato a Teramo nel carcere di Castrogno, ai danni di un operatore sanitario, in questo caso di un'infermiera. È intervenuto al riguardo il Segretario UGL Salute di Teramo Stefano Matteucci: «Dopo l'atto di molestia dei giorni scorsi nei confronti di una dottoressa della medicina penitenziaria da parte di un detenuto del carcere di Castrogno di Teramo, oggi a subire molestia è stata una infermiera del carcere stesso, sempre ad opera di un detenuto extracomunitario. L’ennesimo grave episodio che fa riflettere come anche nella carceri italiane nessun operatore sanitario può sentirsi pienamente al sicuro nella sua attività.
Chiediamo alle istituzioni urgenti interventi per garantire maggior tutele per tali professionisti che anche a causa del carente numero di agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Teramo sono costantemente a rischio».