Gli alunni dell’IC Giovanni XXIII di Pineto incontrano Papa Francesco 
"Un'emozione fortissima" per i ragazzi: Pineto è l'unico comune abruzzese ad aver partecipato
“Un’emozione indescrivibile, fortissima”, così alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Pineto descrivono le emozioni provate stamattina, 19 aprile 2024, nell’aula Paolo VI della Città del Vaticano, davanti a Papa Francesco. Gli alunni pinetesi, circa 40, hanno partecipato con i loro docenti e la dirigente Sabrina Del Gaone accompagnati anche da referenti del Comune di Pineto, ente che ha accolto con favore la possibilità di incontrare il Santo Padre grazie all’iniziativa del ‘Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani’.Tra i presenti, infatti, il Commissario Straordinario del Comune di Pineto Roberta Di Silvestro, il subcommissario Luana Strippoli e il Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo. L’iniziativa, dedicata all'informazione e alla comunicazione di Pace, è finalizzata ad accrescere la consapevolezza tra gli studenti sull’importanza di lavorare per la costruzione della pace. Pineto è stato l’unico Comune del teramano a partecipare a questo incontro. Nel pomeriggio ci sarà anche una visita guidata a Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento.
Papa Francesco ha incontrato gli alunni, i docenti e i dirigenti scolastici della Rete nazionale delle Scuole di pace insieme agli amministratori locali, ai rettori e ai docenti universitari firmatari del "Patto di Assisi" per valorizzare e estendere tutti gli sforzi educativi che si stanno facendo per formare una nuova generazione di costruttori e costruttrici di pace.
"L’emozione dei ragazzi è stata molto forte, ma lo è stata anche quella di noi adulti – dichiara il Commissario Di Silvestro – ascoltare da vicino le parole del Santo Padre è stato commovente. Non era scontato che la nostra richiesta di adesione venisse accolta e abbiamo partecipato con una forte motivazione anche per le tematiche oggetto dell’incontro. Gli alunni sono molto consapevoli delle finalità della giornata, hanno lavorato molto in classe con i docenti che ringrazio. Le tensioni internazionali, dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente, invitano a riflettere con maggiore forza sulla costruzione della pace con i più giovani, coloro che in futuro potranno fare la differenza. Ringrazio ancora la dirigente scolastica Del Gaone per aver dato l’opportunità a circa 40 studenti di partecipare e a tutti coloro che a vario titolo hanno reso possibile questa giornata unica e speciale".
Al termine dell’incontro sono stati consegnati al Papa due libri, uno su Pineto e uno su Teramo e una lettera a firma del Commissario Di Silvestro.
