Lo scorso anno ai nostri microfoni diceva: "Mi candido per provare a lasciare l'ultima impronta"
"Non era sicuro di correre per il terzo mandato Alberto Giuliani, sindaco uscente di Castilenti, fino a quando un episodio personale legato alla sua salute lo ha convinto che ci fosse ancora qualcosa da fare per la sua comunità e che potesse ancora provare a lasciare un segno. È questo che racconta rispondendo alla domanda su cosa lo abbia spinto a candidarsi di nuovo per la carica di sindaco. «Non ero molto sicuro perché avevo pensato di dedicarmi esclusivamente al mio lavoro. Ma poi ho subìto un’importante operazione, al momento sto facendo la chemioterapia, e ho deciso quindi di non fermarmi. Vorrei provare a lasciare un’impronta. Vorrei impegnarmi per terminare le cose già avviate». "
Iniziava così l'intervista che realizzammo con la nostra redazione, lo scorso anno, per la candidatura verso il terzo mandato del sindaco di Castilenti, Alberto Giuliani. Voleva lasciare un'impronta, ci diceva, mentre ci parlava anche di quel brutto male contro cui stava cercando di combattere ma che forse sapeva avrebbe avuto la meglio su di lui. Proprio quel brutto male che lo ha portato a spegnersi questa notte presso l'ospedale civile di Atri, all'età di 58 anni. La camera ardente è stata allestita nella chiesa di San Rocco di Castilenti, mentre i funerali si svolgeranno domani alle ore 16 nella chiesa Madre di Castilenti.
Alla famiglia, alla comunità tutta, vada il nostro cordoglio.